Sabato 9 novembre 2019, nella Sala Rostagno di Palazzo delle Aquile a Palermo, ha avuto luogo la presentazione del ricorso, già notificato il 29/10 scorso, contro la Regione Siciliana e contro la Maurel et Prom Italia srl, ex Panther Eureka srl, finalizzato all’annullamento del decreto 304/Gab del 5 luglio 2019, che ha definito l’iter procedimentale per la VINCA (Valutazione d’Incidenza Ambientale), per il rilascio di nuovi permessi di ricerca idrocarburi nelle province di Catania, Ragusa, Siracusa e nell’area del Fiume Tellaro.
Il Forum Siciliano Acqua e Beni Comuni, per la prima volta insieme alle maggiori associazioni culturali e ambientaliste presenti nel territorio siciliano – Italia Nostra, Legambiente Sicilia, Zero Waste Sicilia, e WWF – ha dato mandato ad uno sperimentato team di avvocati, assistiti dal costituzionalista, Enzo Di Salvatore, estensore dei referendum sulle trivelle e componente del Coordinamento Nazionale No Triv, per il respingimento dell’istanza di prosecuzione della ricerca idrocarburi nel Val di Noto.
Gli avvocati Nicola Giudice e Felice Bonfanti hanno illustrato gli elementi di illegittimità evidenziati nel ricorso al TAR. Inoltre, alla conferenza stampa di sabato 9 novembre sono intervenuti: la portavoce del Forum Abc Antonella Leto, i presidenti Leandro Janni per Italia Nostra, Gianfranco Zanna per Legambiente Sicilia, Beniamino Ginatempo per Zero Waste Sicilia, Francesco Andaloro per il WWF e l’attivista Salvatore Mauro per il Coordinamento Nazionale No Triv. Tutti impegnati ad agire concordi e in rete per la tutela dell’ambiente e del nostro paesaggio, per l’affermazione dei principi costituzionali.
Leandro Janni – Presidente regionale di Italia Nostra Sicilia