“Probabilmente non riusciremo a raggiungere il traguardo di spesa dei fondi europei. Ma siamo soddisfatti lo stesso”. Lo ha detto stamattina Nello Musumeci, il presidente della Regione Siciliana, nel corso di un incontro coi giornalisti per gli auguri di fine anno. “Dobbiamo certificare spese per 674 milioni entro il 31 dicembre, siamo a quota 570. Anche se in queste 48 ore non centrassimo l’obiettivo avremmo comunque fatto quasi un miracolo. Il precedente governo aveva speso 6 milioni in tre anni”.
Musumeci respinge le critiche sulla lentezza dell’attività amministrativa: “Ma quale governo del nulla. Noi non siamo abituati ai proclami. Abbiamo posto le fondamenta di un palazzo che era da ricostruire, magari non sono visibili ma molto utili. Ora ci sono tre miliardi che produrranno il loro effetto a favore di imprese e famiglie”. Una puntura di spillo al Parlamento siciliano: “Non è colpa nostra se non si fanno le leggi. Al governo, per la sua azione riformatrice, bastano dieci disegni di legge. Quattro li abbiamo presentati: tocca all’Ars mandarli avanti”. Adesso la manovra: “Spero che l’Ars la approvi entro il 6 gennaio ma se dovessimo chiedere l’esercizio provvisorio per un mese non sarà un dramma. L’approvazione del bilancio entro il 31 gennaio sarebbe un traguardo che la Sicilia non taglia da 22 anni”.(repubblica)