Dopo il servizio delle Iene su due fratelli disabili palermitani che hanno atteso per ore un incontro con l’assessore regionale alla famiglia, Gianluca Miccichè, nella sede dell’assessorato, s’infervora, lo scontro politico.
A innescare la miccia è il deputato Giancarlo Cancelleri del Movimento 5 Stelle. “Ho provato vergogna per appartenere allo stesso popolo siciliano di cui fa parte anche quello schifo di Assessore Regionale che si chiama Gianluca Miccichè”, ha scritto Cancelleri in un post sul suo profilo pubblico di Facebook.
Alessio e Gianluca Pellegrino sono due ragazzi disabili gravi palermitani a cui l’assessore regionale Gianluca Micciché a gennaio 2016 aveva promesso l’assistenza h24 entro marzo. A distanza di quasi un anno, alle parole non sono seguiti i fatti, così i due fratelli, affetti da tetraparesi, insieme a Cristiano Pasca de “Le Iene” sono andati a trovarlo durante l’orario di ricevimento, senza riuscire a incontrarlo. Fin qui la versione emersa dal servizio delle Iene. Abbiamo provato a chiamare l’assessore Miccichè per una replica, ma al momento non è stato possibile contattarlo. Adriana Ricotta, consigliere comunale Udc e commissario cittadino, scrive: “Dopo aver visto la trasmissione le Iene di Italia 1, l’UDC di Caltanissetta si ritiene offesa ed amareggiata del comportamento dell’Assessore al lavoro ed alle politiche sociali onorevole Gianluca Micciché, nei confronti dei due ragazzi disabili e bisognosi di assistenza e considerazione umana, sociale e cristiana.
Esprimiamo la nostra solidarietà, con l’auspicio che questa triste è brutta pagina politica si possa risolvere, nel più breve tempo possibile, ritenendo che l’atteggiamento dell’Assessore è stato poco consono al ruolo, sia istituzionale sia cristiano.
Ricordando la frase del nostro amato Papa Francesco “NON DIMENTICHIAMO MAI CHE IL VERO POTERE È IL SERVIZIO. BISOGNA CUSTODIRE LA GENTE, AVER CURA DI OGNI PERSONA CON AMORE, SPECIALMENTE DEI BAMBINI E DI COLORO CHE SONO PIÙ FRAGILI E CHE SPESSO SONO NELLA PERIFERIA DEL NOSTRO CUORE”.
L’UDC di Caltanissetta, sin da subito, si attiverà con i propri rappresentanti istituzionali regionali e nazionali, affinché venga rispettato il diritto all’assistenza, per ridare qualità e dignità alla vita di Gianluca ed Alessio.