Sono in corso perquisizioni a carico dell’imprenditore nisseno Massimo Romano a cui la
Squadra Mobile della Questura di Caltanissetta ha notificato un avviso di garanzia per il
reato di corruzione, in concorso con altri. Nel mirino degli investigatori e degli organi inquirenti la contabilità delle società riconducibili a Romano.
Massimo Romano è il proprietario di 34 supermercati sparsi per la Sicilia, qualche anno fa, era già finito nelle pieghe di un’indagine sui “pizzini” di Bernardo Provenzano molto interessato alla grande distribuzione e il suo nome è scivolato in un’operazione antimafia dove il fratello Vincenzo – secondo il giudizio dei magistrati – l’avrebbe tenuto fuori dalla faccenda delle estorsioni “per preservarlo da possibili negative conseguenze sia di immagine che di carattere giudiziario”.