La partita più lunga, tre ore quindici minuti, e spettacolare del torneo promuove un nuovo potenziale campione a Caltanisetta, il diciannovenne svedese Elias Ymer che si è imposto in tre set ai danni dello spagnolo Albert Ramos-Vinolas, numero 1 del tabellone.
Il tennista scandinavo, adottato dal numerosissimo pubblico presente sugli spalti ha dimostrato di avere tutti i numeri per riportare nella sua nazione quel giocatore che manca da alcuni anni, dopo l’abbandono della scena da parte di Robin Soderling.
Il match ha avuto un andamento molto altalenante, nel terzo set, Ymer in vantaggio 4-1 ha subito la rimonta di Ramos che si è portato sul 4-4. Nonostante i crampi, il diciannovenne svedese ha fatto suo il match tra il boato degli sportivi nisseni.
Ecco le sue impressioni raccolte a fine gara.
“E’ la prima volta che gioco a Caltanissetta, il pubblico mi ha sostenuto durante tutto l’arco del match che è stato molto combattuto. Ho giocato molto bene e se continuerò con queste buone prestazioni riuscirò nel mio intento di entrare nei top 100”.
In questo momento sono in campo per la seconda semifinale Marco Cecchinato e Bjorn Fratangelo.
Il torneo di doppio ha sorriso al duo tutto argentino formato da Guido Andreozzi e Guillermo Duran che hanno battuto il due set Alessandro Motti e Hsin-Han Lee.
RISULTATI SEMIFINALI:
E. Ymer (Swe) b. A. Ramos-Vinolas (Esp) 7-6(9) 3-6 6-4
RISULTATI FINALE DOPPIO:
Andreozzi (Arg) – G. Duran (Arg) b. A. Motti (Ita) – H. Lee (Tpe) 6-3 6-2