Ladri all’assalto del centro comunale di raccolta dei rifiuti di Serradifalco. Un colpo studiato a tavolino quello messo a segno stanotte nella struttura di contrada Santa Lucia, dove sono stati portati via i costosi mezzi dell’Ato Ambiente stimati per centinaia di migliaia di euro. In particolare la banda – chiaro che ad agire siano state più persone – hanno trafugato un muletto utilizzato per la movimentazione a terra dei bancali e un mezzo pesante impiegato per la raccolta differenziata dell’ambito territoriale, un Iveco Magirus scarrabile dal costo di circa 180 mila euro.
I ladri, prima di impossessarsi dei veicoli hanno fatto prima irruzione negli uffici dove erano custodite le chiavi del camion, infrangendo una vetrata, quindi hanno scaricato a terra gli attrezzi ed i rifiuti differenziati che si trovavano nel cassone, in particolare plastica, e sono fuggiti portando con sé anche il muletto. Per caricare il muletto sul cassone dell’Iveco, i ladri hanno utilizzato le sponde del cassone di un altro camion, fissandole con dei mattoni sradicati dal pavimento. Insomma, un colpo pianificato in ogni dettaglio e sul quale adesso indagano i carabinieri della Stazione di Serradifalco, allertati stamattina dai dipendenti del Ccr alla riapertura della struttura.