Gli effetti negativi dell’emergenza Covid-19 hanno segnato profondamente i primi mesi di quest’anno nelle due maggiori città del nisseno, Gela e Caltanissetta, per il settore edile e delle compravendite immobiliari, i disaggi sono tangibili, il 2020, e il lokdawn ha però messo sul tavolo anche delle nuove opportunità digitali da sfruttare al meglio soprattutto in ottica di una ripartenza post pandemia: Sono le innovazioni tecnologiche digitali, che rappresentano delle sfide future importanti per fare crescere il PIL (Prodotto Interno Lordo).
Come è già successo per il settore finanziario con la Fintech, anche il settore immobiliare fa un passo avanti in direzione dell’innovazione all’insegna della tecnologia digitale in un mondo sempre più globale. Un’integrazione della tecnologia nei servizi proposti dalle agenzie, offerti alla clientela quindi in chiave innovativa, oggi è possibile fare conoscere grazie ad internet i punti di forza di ogni paese, la gente si sposta e acquista anche a distanza di migliaia di km se si riesce a fare conosce: Le colline di Caltanissetta, con le sue cascine, perfette per realizzare vigneti, l’ospitalità di Niscemi e Milena, il panorama e la tranquillità di Butera, le potenzialità economiche di Gela con il suo Golfo, da tempo i maltesi hanno attenzionato la vasta piana per realizzare impianti fotovoltaici, e gli inglesi studiano l’oricalco di 2600 anni fa ritrovato nella Città del Golfo, troppo poco
per una città mediterranea e per la Provincia di Caltanissetta.
I professionisti nisseni devono iniziare e massimizzare la realtà virtuale allo scopo di ottimizzare le transazioni di compravendita degli immobili a livello internazionale; tali soluzioni si rivelano estremamente efficaci per fare conoscere ad una clientela senza confini, immobili, usi e costumi dei luoghi che attratti dalle visite virtuali potrebbero diventare acquirenti e investitori reali.
Digitalizzazione e internazionalizzazione: i punti cardine per il mercato immobiliare futuro. La presenza di capitali stranieri è infatti minore del 1% nella Provincia di Caltanissetta, ci sono margini di miglioramento per colmare questa condizione. La rivoluzione digitale che ha coinvolto il settore va dunque sfruttata, piccoli investimenti con grandi risultati per i professionisti nisseni, subito, ad un costo d’investimento bassissimo, e nel modo più efficace possibile, così da ripartire in maniera soddisfacente e recuperare il calo inevitabile registrato nel corso del 2020, la Provincia di Caltanissetta deve iniziare la scalata per non essere tutti gli anni l’ultima nella classifica per vivibilità nazionale.