CALTANISSETTA – "E’ stato arrestato il capo di cosa nostra in provincia di Caltanissetta e nel mandamento di Gela". Così il procuratore della Repubblica, Sergio Lari, nella conferenza stampa tenuta in Procura per l’operazione "Fenice". Il riferimento è ad Alessandro Barberi (nella foto a sinistra), 62 anni, di Gela, consuocero di Piddu Madonia. Emessi altri cinque decreti di fermo d’indiziato di delitto, riguardanti Alberto Musto, 27 anni, di Vittoria; Luciano Albanelli, 37 anni, di Niscemi, come Fabrizio Rizzo, 40 anni; Salvatore Blanco, 48, e Alessandro Ficicchia, 36. Erano tutti liberi. Sono stati fermati per associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, danneggiamento aggravato, detenzione illegale di armi, porto illegale in luogo pubblico di ordigno esplosivo. Sono stati rinchiusi nel carcere "Malaspina", a disposizione dell’autorità giudiziaria. Ampi servizi nel telegiornale di Tcs e on line.
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