Con le disposizioni per la scuola contenute nell’ultimo decreto legge anti Covid del 13 marzo, è stata introdotta, a favore dei genitori lavoratori dipendenti, la possibilità dello svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile o la fruizione di un apposito congedo nei casi in cui i figli conviventi e minori di anni sedici si trovino in particolari situazioni dovute alle misure previste per contenere e contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Secondo Vito Bilello, coordinatore regionale Sicilia del sindacato Asset Scuola, “non è possibile chiedere ai lavoratori della scuola, con evidenti necessità di fruire del congedo, di rinunciare a gran parte dello stipendio.
Asset sollecita il governo affinché vengano apportate delle modiche all’articolo 2 (in particolare commi 1-5) del decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30. “Chiediamo che tutto il personale scolastico, che non può svolgere attività lavorativa in modalità agile, abbia la possibilità di fruire del congedo covid senza dover rinunciare ad una parte consistente dello stipendio: In un momento cosi’ delicato, in cui si parla di terza ondata di contagi, bisogna dare sostegno alle famiglie, bisogna dare ai lavoratori la possibilità di affrontare questa situazione senza dover correre il rischio di non arrivare a fine mese, é necessario quindi garantire un’indennità che arrivi al 100% della retribuzione per i genitori di figli minori di anni 14 e di figli con disabilità grave, e al 50% nel caso di genitori di figli di età compresa fra 14 e 16 anni.
Asset sollecita il governo affinché vengano apportate delle modiche all’articolo 2 (in particolare commi 1-5) del decreto-legge 13 marzo 2021, n. 30. “Chiediamo che tutto il personale scolastico, che non può svolgere attività lavorativa in modalità agile, abbia la possibilità di fruire del congedo covid senza dover rinunciare ad una parte consistente dello stipendio: In un momento cosi’ delicato, in cui si parla di terza ondata di contagi, bisogna dare sostegno alle famiglie, bisogna dare ai lavoratori la possibilità di affrontare questa situazione senza dover correre il rischio di non arrivare a fine mese, é necessario quindi garantire un’indennità che arrivi al 100% della retribuzione per i genitori di figli minori di anni 14 e di figli con disabilità grave, e al 50% nel caso di genitori di figli di età compresa fra 14 e 16 anni.
Il Sindacato Asset Scuola, da anni al fianco del personale della scuola italiana, continuerà a battersi affinché vengano tutelati coloro che ogni giorno, guardando oltre l’emergenza e le difficoltà quotidiane, accettano la sfida di mettersi al servizio della Scuola Italiana.