L’ importo complessivo dell’appalto è di un milione e 350 mila euro, un budget importante, in linea con quelli precedentemente impiegati per gli altri tre lotti. Si chiuderà, dunque, a breve la capillare operazione di messa in sicurezza di un’area classificata R4 proprio per i rischi che incombono su di essa. A partire dagli anni Ottanta, i crolli di massi sono stati sempre più frequenti e il livello di allerta per le numerose abitazioni che sorgono sotto le pareti rocciose si è via via innalzato.
Anche in questo caso, l’intervento che dovrà effettuare l’impresa aggiudicataria consisterà anzitutto nella rimozione dei blocchi instabili e, subito dopo, nel posizionamento di reti metalliche in grado di schermare le strutture più esposte. Necessaria anche la regolarizzazione, attraverso un’adeguata rete di canali, dei flussi di acqua piovana che finora si sono dispersi e infiltrati nel terreno contribuendo ad accentuarne la fragilità.