Polizia. Denunciato 23enne nisseno per atti osceni in luogo pubblico.
In pieno giorno compieva atti di autoerotismo a bordo del proprio autocarro, parcheggiato in Via Leone XIII, fissando una donna che, accortasi del ripugnante atto molesto, ha subito avvisato il 113.
Nella tarda mattinata di ieri, intorno alle 13.00 circa, gli agenti della Polizia di Stato della Sezione Volanti sono intervenuti in Via Leone XIII, nei pressi dell’ufficio postale, poiché sulla linea di emergenza 113 era pervenuta una richiesta d’intervento da parte di una donna che segnalava un giovane che, a bordo di un autocarro cabinato, compieva atti di autoerotismo.
I poliziotti, intervenuti celermente sul posto, individuavano l’autocarro segnalato dalla donna al 113, che si era appena messo in marcia in direzione via Sagona/via Guastaferro, bloccandolo.
Il giovane, al momento in cui gli agenti procedevano al suo controllo, aveva la cerniera dei jeans abbassata e mostrava evidenti segni dell’atto compiuto poco prima; viste le inequivocabili circostanze, ammetteva di aver compiuto atti di autoerotismo, prima del loro arrivo, stimolato dalla vista di una donna che si trovava a bordo di un’autovettura parcheggiata presso l’ufficio postale, che lo stesso aveva affiancato col suo furgone.
La donna che ha dato l’allarme al 113, in sede di formalizzazione di denuncia all’URP, confermava quanto riferito al telefono al poliziotto della Sala Operativa della Questura, e dallo stesso giovane ammesso agli agenti, e cioè che vistasi affiancare da un furgone, con a bordo il giovane, la sua attenzione era richiamata dallo stesso, il quale le chiedeva se avesse un accendino; allorché la donna si apprestava a porgerglielo attraverso il finestrino del mezzo aperto si accorgeva degli atti compiuti dal ragazzo. Sconvolta dalla vista del ripugnante atto molesto si allontanava immediatamente da quel luogo e, non perdendo mai di vista il giovane, dava l’allarme al 113 fino al giungere della pattuglia della polizia.