Nella serata di ieri, a Palma di Montechiaro i militari della Locale Stazione Carabinieri, al termine di mirati accertamenti d’indagine, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Agrigento, sette persone, tutti soci e dipendenti con mansioni di bracciante agricolo di una società con sede legale a Palma di Montechiaro, per reati di danneggiamento della condotta fognaria del Comune, adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari, commercio di sostanze alimentari nocive e prelievo illegale di acque inquinate in concorso. In particolare, i carabinieri, in seguito a una segnalazione del sindaco del Comune di Palma di Montechiaro, predisponevano un complesso servizio mirato alla prevenzione e alla repressione di reati in materia di tutela dell’Ambiente e agroalimentare, accertando che soggetti deferiti, mediante ostruzione e deviazione della condotta fognaria, avrebbero collegato con il locale depuratore di acque reflue, avevano creato un bacino artificiale in località “Riniolo”, il quale sarebbe stato utilizzato per l’irrigazione di alcuni fondi agricoli, sui quali erano presenti coltivazioni di meloni “cantalupo”, per poi essere immessi nel commercio di ortofrutta. Inoltre sono in corso attività da parte dei competenti uffici tecnici comunali al fine di ripristinare la condotta fognaria e far ripartire il depuratore comunale di acque reflue, rimasto quasi isolato a causa dell’ostruzione e deviazione della condotta fognaria..
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