Coronavirus in provincia di Agrigento: sono 67 i nuovi casi di coronavirus registrati nelle ultime ventiquattro ore. Il dato emerge dal report dell’Asp sulla situazione epidemiologica nell’agrigentino. Sei i nuovi ricoveri in ospedale e 18 le guarigioni accertate. Attualmente ci sono 66 persone assistite a domicilio.
Questa la situazione nei comuni:
Agrigento: 166 ; Alessandria della Rocca 16; Aragona 19; Bivona 10; Burgio 13; Calamonaci 14; Caltabellotta 17; Camastra 2; Cammarata 7; Campobello di Licata 20; Canicattì 117; Casteltermini 41; Castrofilippo 1; Cattolica Eraclea 2; Cianciana 27; Comitini 18; Favara 86; Grotte 4; Joppolo 4; Licata 21; Lucca Sicula 2; Menfi 1; Montallegro 1; Montevago 6; Naro 1; Palma di Montechiaro 118; Porto Empedocle 60; Racalmuto 29 ; Raffadali 93; Ravanusa 10; Realmonte 11; Ribera 133; Sambuca 0; San Biagio Platani 17; San Giovanni Gemini 7; Sant’Angelo Muxaro 7; Santa Elisabetta 0; Santa Margherita Belice 19 ; Santo Stefano di Quisquina 11; Sciacca 91; Siculiana 57; Villafranca 14; 61 sono i migranti Contagiati dal Covid-18 ospiti delle navi quarantena che si trovano a largo del porto di Porto Empedocle.
A Palma di Montechiaro, nonostante la zona rossa, i contagi da Covid-19 continuano a salire. L’ASP ha comunicato 12 nuovi positivi, e 1 nuovo decesso ( il quarto in pochi giorni e 7 in un mese circa). Il Sindaco, a nome personale e della Città tutta, esprime il più sentito cordoglio e vicinanza alla famiglia colpita dal perdita del caro congiunto. “Ho allertato il Presidente della Regione e l’Assessore Regionale alla Salute, l’ASP, per valutare l’allarmante e pericolosissimo aumento continuo dei contagi, si stanno vagliando ulteriori restrizioni”, dichiara il sindaco Stefano Castellino. “Ho interloquito con le Forze dell’Ordine, che ringraziamo per la loro preziosa collaborazione ed indispensabile ausilio, per rafforzare i controlli e le sanzioni, stante che l’appello al buon senso, con enorme dolore, non ha sortito gli effetti sperati, anche per il dilagare della disinformazione e del pessimo uso dei social. Ormai, prosegue il sindaco, molti si improvvisano virologici part-time da strapazzo mettendo in pericolo la nostra salute e la nostra stessa vita. Non è accettabile questa irresponsabilità ed assenza di rispetto per se e per chi ci sta accanto. Rispettiamo tutti i divieti e le raccomandazioni previsti sia dai DPCM, che dalle Ordinanze del Presidente della Regione Siciliana e del Sindaco. E’ necessario senso civico e rispetto di se stessi e del altri. Restate a casa” ha concluso il Sindaco Stefano Castellino.