Domattima Cmc presenterà al tribunale di Ravenna richiesta di ammissione alla procedura di concordato preventivo con ‘riserva’. Lo ha deciso ieri il consiglio di amministrazione. Cmc ritiene – si legge in una nota della cooperativa di costruzioni – che «nell’attuale frangente di tensione finanziaria di cassa l’accesso al concordato con riserva rappresenti il percorso più efficace per porre in sicurezza il patrimonio della società e tutelare, in tal modo, tutti i portatori di interessi». Con il concordato con riserva la società può conservare la gestione della propria impresa, bloccando le azioni dei creditori con cui poter trovare successivamente anche un accordo senza rischiare di subire la dichiarazione di fallimento.
Cmc «rende noto che il piano concordatario, volto a conseguire il risanamento dell’esposizione debitoria delle società e il riequilibrio della propria situazione finanziaria attraverso il presumibile ricorso al concordato con continuità aziendale, è in fase di avvio di elaborazione e necessita di ulteriore tempo per essere finalizzato e formalizzato».