Lettera aperta dell’avv. Claudio Fiume, presidente Confeuropa imprese Catania, inviata al sindaco della città metropolitana di Catania Salvo Pogliese
Confeuropa imprese Catania coopera al processo di cambiamento
Lettera aperta al sindaco della città metropolitana di Catania Salvo Pogliese
Le elezioni del consiglio metropolitano etneo sono un’opportunità
L’ultima domenica di marzo è la data scelta, a seguito della decisione dalla Giunta della Regione Siciliana, per votare ed eleggere i Consigli delle Città metropolitane.
Il sindaco metropolitano di Catania, Salvo Pogliese, ha firmato il decreto che indice per il giorno 28 marzo l’elezione dei componenti del Consiglio Metropolitano etneo. Le operazioni di voto si svolgeranno in una sola giornata, dalle ore 08 alle ore 22.
Il Consiglio metropolitano è eletto dai sindaci e dai consiglieri comunali in carica.
Le città metropolitane sono quattordici “enti territoriali di area vasta” che hanno sostituito le province omonime.
La Legge 7 aprile 2014 n.56 (Legge Delrio) disciplina le dieci città metropolitane delle regioni a statuto ordinario, i cui territori coincidono con quelli delle preesistenti province: Roma Capitale, Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria.
A queste si aggiungono le quattro città metropolitane delle regioni a statuto speciale: Cagliari, Catania, Messina, Palermo.
In base all’art. 19 della legge della Regione siciliana 6 marzo 1986 n.9, istitutiva delle Provincie Regionali, fra le caratteristiche risultano di particolare menzione:
- l’aggregazione intorno al comune capoluogo di più centri urbani aventi fra loro una sostanziale continuità di insediamenti;
- un elevato grado di integrazione in ordine ai servizi essenziali, al sistema dei trasporti e allo sviluppo economico e sociale.
Riguardo allo sviluppo economico e sociale del territorio noi di Confeuropa imprese Catania, unitamente a tutte le associazioni rappresentative e sociali, intendiamo essere propositivi e partecipi del programma di sviluppo sostenibile avente come obiettivo il miglioramento economico compatibile con la tutela dell’ambiente e delle esigenze sociali di ogni individuo.
Confeuropa si candida, pertanto, a partecipare alle riunioni del Consiglio metropolitano riguardo al processo di cambiamento, lo sfruttamento delle risorse, la direzione degli investimenti, l’orientamento dello sviluppo tecnologico e i cambiamenti istituzionali in coerenza con i bisogni futuri, tenendo altresì conto degli obiettivi dell’agenda 2030.