Giorno 26 febbraio 2021 e’ prevista, presso il Tribunale penale di Messina, Gup Fiorentino, l’ udienza preliminare per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura della Repubblica di Messina nei confronti del giudice Fascetto Sivillo Maria imputata per i presunti reati di calunnia, diffamazione e abuso di ufficio in relazione a condotte verificatesi a danno di Ossino Alessio e Ossino Vincenzo e Scuderi Carmela parti civili nel processo difesi dagli avvocati Catalano del foro di Catania, Matraxia Chiara Domenica del foro di Catania e Alessandro Scuderi del foro di Siracusa . La vicenda trae origine da condotte del giudice quando era in servizio al tribunale di Catania, ufficio esecuzioni immobiliari in relazione ad un immobile della famiglia Ossino- Scuderi venduto all’asta a dire dei querelanti senza titolo e per avere accusato falsamente e avere offeso l’onore e l’integrità morale di Ossino Alessio e Ossino Vincenzo e avere emesso sentenza in pendenza di un procedimento di ricusazione senza attenersi agli obblighi di legge . Per tali motivi il giudice dell’udienza preliminare dovrà decidere se rinviare a giudizio l’imputata dopo la discussione dei legali del 26 febbraio prossimo
Parla Alessio Ossino: “Sono tranquillo credo tanto alla giustizia italiana. Questi giorni li sto passando tranquillamente in famiglia con la mia convivente attendo che arrivi giorno 26 e non vi nascondo che dentro c’è tanto dolore ma soprattutto tanta rabbia di un passato che diventa presente pagando le conseguenze della malattia che mi è stata causata da tutti quei traumi subiti quando mi è stato sottratto l’immobile finendo per strada per un debito che da 34 mila euro è lievitato a 840 mila euro. Un giudice che ha agito senza titolo e senza fascicolo causando danni gravissimi di salute sia a me che alla mia famiglia. Credo nella speranza e soprattutto nella vera giustizia
JUSTICE ossino Alessio”