Emergenza Coronavirus, direttive emanate dalla direzione dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
È fatto divieto agli accompagnatori dei pazienti di sostare nelle sale di attesa dei pronto soccorso. In caso di utenti minori, disabili, utenti fragili, non autosufficienti e persone con difficolta linguistiche-culturali, è consentito l’accesso di un solo accompagnatore.
È fatto divieto in tutti i reparti di degenza ai visitatori. In caso di utenti minori, disabili, utenti fragili, non autosufficienti e persone con difficolta linguistiche-culturali, è consentito l’accesso di un solo accompagnatore al quale verrà eseguito un tampone rinofaringeo e che dovrà permanere, all’ interno della struttura, per tutta la durata del ricovero.
In caso di ricovero urgente tramite il Pronto Soccorso, nell’attesa del referto del tampone oro-faringeo il paziente verrà trattenuto in un’area dedicata prima di essere inviato nelle unita operative. In caso di ricovero programmato, nei giorni immediatamente precedenti la data fissata ilpaziente verrà contattato per l’esecuzione del tampone oro-faringeo in regime di pre-ricovero e, in caso di esito positivo, si procedera all’eventuale rivalutazione del percorso di cura. In caso di ricovero programmato il paziente verra invitato, per quanto possibile, a ridurre al
minimo i contatti sociali e a restare in isolamento domiciliare nei quindici giorni precedenti.
Non sono consentite le visite ai pazienti in isolamento per Covid-19.
Tutto il personale sanitario e non, i pazienti e gli eventuali accompagnatori devono indossare mascherine chirurgiche per tutto il tempo di permanenza.
È vietato l’utilizzo di mascherine dotate di valvole di efflusso all’interno della struttura sanitaria.
Tali disposizioni saranno valide fino al superamento di questa fase di grave emergenza nel rispetto delle misure di protezione e sicurezza previste dai DPCM in materia di COVID-19.