Comunicato stampa a firma del gruppo Consiliare di Caltanissetta Protagonista
Abbiamo letto che il Sindaco ha rotto gli indugi. Ha detto che è arrivato il momento di
rilanciare l’economia della Città attraverso un’idea che ha dell’incredibile, per originalità, per
genialità e fattibilità. Quale? Il Torrone!!! Ma si diamine, ma come mai nessuno ci abbia
pensato prima? In verità l’aiutino gli è arrivato dal suo deputato di riferimento, tale Dedalo
Pignatone da San Cataldo che è da tempo “a lavoro per creare la prima rete nazionale “Città
del Torrone”. Gli ha inviato una nota, il deputato, e a Gambino gli si è accesa la lampadina:
“Minchia..il torrone!!!”
Immaginiamo le scene convulse e frenetiche per informare immediatamente l’assessore
Nicoletti. Chi è? Come chi è? Quello del progetto interplanetario del parco policentrico e
diffuso dello stile di vita; ci lavora da quando è stato nominato, ci lavora così tanto che
nessuno ha notizie di lui, immerso in modo perfino esagerato nel progetto. Per dire, la
commissione trasparenza ha avuto l’onore soltanto a febbraio di poter conferire con lui dopo
mesi di inviti andati a vuoto. Immaginiamo che sia stato più fortunato il Sindaco, anche lui
smanioso di fornirgli un argomento sorprendente e decisivo per il rilancio interplanetario di
Caltanissetta.
In verità ci saremmo aspettati la scomposta reazione dell’ex sindaco Ruvolo che nel suo
piccolo, molto piccolo al confronto, aveva intavolato un tavolo di lavoro con Cremona per
una cubaita in caramello lombardo-nisseno. Ma niente, nessuna interferenza e nemmeno da
Campisi e Pagano che, dieci anni addietro, avrebbero voluto allacciare trattative serie con il
Sultano di Abu Dhabi con in testa forse anche il torrone. Per non parlare di Totò Messana al
quale, ancora prima, non sono bastati dieci di amministrazione per pensare a qualcosa di
così dirompente sul piano economico prima ancora che ecogastronomico.
Chapeau Roberto, per un palermitano, scoprire il torrone di Caltanissetta ed ergerlo a totem
per dare il la all’economia di un intero territorio è sorprendentemente piacevole. Le scure
nubi che coprono la nostra città sono state d’un colpo spazzate vie. Adesso il sole splende
tutto il dì; ma nella notte nissena purtroppo non basta la luce fioca di 5 stelle.