Lettera ufficiale a firma del Segretario generale della UIL FPL Massimiliano Centorbi, in merito alla situazione del Libero Consorzio Comunale di Caltanissetta
Oggetto: Assemblea sit–in per la data dello 11 Novembre 2019 e consequenziale proclamazione stato di agitazione.
La scrivente Segreteria Provinciale della UIL FPL, unitamente alla Segreteria Aziendale del Libero Consorzio, preso atto che alle innumerevoli richieste per iscritto formulate da questa O.S., nei confronti del predetto Ente, alle quali non vi è stato alcun riscontro, e nell’ulteriore considerazione del fatto che la situazione finanziaria, gestionale ed organizzativa dell’Ente risulta essere oltremodo preoccupante, e peraltro non si intravede ad oggi alcuna azione incisiva volta alla risoluzione degli annosi problemi, con la presente indice Assemblea sit-in dei lavoratori presso Codesto Ente, per la data dello 11 Novembre 2019 – dalle ore 9 alle ore 11, per le motivazioni che qui di seguito si indicano:
– Assenza di programmazione economica ed organizzativa in seno all’Amministrazione;
– Mancata erogazione indennità di risultato delle P.O., indennità per particolari responsabilità, gli incentivi, le missioni, straordinari non corrisposti con arretrati riferibili agli anni 2017 e 2018, che verranno persi se non spesi entro la fine del corrente esercizio finanziario; – Finanziamento del fondo per lo straordinario per consentire alle unità di personale, gravate da un insostenibile carico di lavoro, di ricevere almeno un giusto corrispettivo all’impegno profuso, allorquando la dirigenza ha richiesto la “collaborazione” del personale a prestare attività straordinaria “gratuitamente”;
– Struttura organizzativa di vertice (Posizioni organizzative e Funzionari) inefficiente ed inefficace, in quanto si riscontra una totale delega delle funzioni dirigenziali verso i funzionari di categoria D a fronte di insufficienti risorse gestionali e ridottissime indennità per le P.O. in rapporto alle responsabilità attribuite e/o delegate. Inoltre, risultano criticità evidenti in ordine alle procedure attuate per l’assegnazione/individuazione dei funzionari titolari di P.O., divenendo indispensabile la rivisitazione del regolamento per le P.O. stesse.
– Insufficiente organizzazione del personale dell’Ente in relazione alle esigenze dei Servizi primari, che si devono garantire in ossequio ad obblighi normativi vigenti;
– Grave carenza di qualifiche dirigenziali e di funzionari tecnici (servizi finanziari ed economici e servizi tecnici) per la quale l’Amministrazione non sembra trovare un certo e realizzabile progetto di potenziamento di tali servizi per dotarli del personale idoneo e competente per materia;
— Illogica distribuzione del personale in strutture periferiche con particolare aggravio dei costi di utenza (elettrico, idrico, riscaldamento, acqua);
– Servizi di manutenzione degli edifici scolastici e servizi in favore dei portatori di handicap, oggi totalmente disattesi per carenza di fondi da correlare, comunque, all’incapacità dell’Amministrazione di tendere a quella minima programmazione delle risorse disponibili che consentirebbe un efficace gestione delle medesime;
– Disparità di trattamento nella gestione dell’istituto della mobilità in uscita in spregio ai principi di equità, trasparenza;
– Incomprensibili carenze nel trattamento economico del personale considerato che le indennità di risultato delle P.O., le indennità per particolari responsabilità, gli incentivi, le missioni, lo straordinario risultano non corrisposte e sussiste un arretrato riferibile agli anni 2017 e 2018, rischiando, addirittura, la totale perdita di quelle del 2017 qualora non fossero pagate entro la fine del corrente esercizio finanziario;
– Ritardo nella programmazione economica riferibile all’anno 2019, pur essendo reperibili delle somme in conto capitale da spendersi entro il 31/12/2019, determinando di fatto l’impossibilità di utilizzare tali risorse che potrebbero essere destinate a: buoni pasto, hardware e software, autovetture, ect., per garantire una migliore e funzionale operatività del personale;
– Illogica gestione del personale, atteso che le recenti disposizioni di servizio (nelle quali si riscontra spesso una fantasiosa articolazione) non hanno in alcun modo migliorato il funzionamento di vari servizi, laddove ancora oggi vi è personale che viene sotto utilizzato;
Alle rivendicazioni fin qui descritte, deve aggiungersi un totale decadimento dei servizi erogati dal Libero Consorzio nei confronti della cittadinanza: tra gli altri, la sospensione dei servizi per i disabili, alle cui famiglie va la solidarietà di tutta la UIL FPL, le condizioni disastrose della rete viaria, la manutenzione degli edifici scolastici. Tutto ciò premesso, la UIL FPL, dopo avere cercato ripetutamente il dialogo con la parte pubblica, sorda alle richieste dei dipendenti, con la presente
INDICE
Assemblea sit- in per la data dello 11 Novembre 2019 che si terra nel piazzale antistante il Libero Consorzio della Provincia di Caltanissetta, nel Viale Regina Margherita, dalle ore 9 alle ore 11,00 e rappresenta fin d’ora che si proclamerà lo stato di agitazione dei lavoratori e delle lavoratrici del Libero Consorzio di Caltanissetta.
Tale protesta trova motivazione nelle rivendicazioni sopra menzionate.
Trascorsi i tempi previsti per le procedure di raffreddamento, si comunicherà la data dello sciopero che verrà effettuato secondo quanto previsto dalle vigenti normative.
Con Osservanza
Il Segretario generale della UIL FPL
Massimiliano Centorbi