I lavoratori di Pian del Lago, dipendenti della società cooperativa Essequadro, che gestisce il centro di accoglienza governativo, non ricevono il salario da due mesi. La situazione è alquanto disperata, visto che gli stessi operatori usufruiscono anche di un ammortizzatore sociale (F.I.S.), che non ricevono mai con puntualità.
Le OO SS, come Uil temp( Giusy Strazzeri), Snalv confsal( Manuel Bonaffini), Flaica cub( Filippo Sutera), Cisl fp (Salvatore Parrello), hanno più volte manifestato, con missiva alla prefettura e all’azienda, di questo scempio che stanno vivendo i lavoratori.
Dopo svariati incontri e comunicazioni, i lavoratori si trovano in mezzo a delle situazioni burocratiche tra la prefettura, nelle vesti di ente appaltante, e l’azienda, nelle vesti di ente gestore.
Anche gli stessi lavoratori, si sono recati in prefettura per sollecitare i pagamenti e la risposta della prefettura è stata sempre la stessa: la Essequadro non ha le giustifiche a regola per avere erogate le somme.
Invece, dopo un consulto con l’azienda, la stessa riferiva che la prefettura aveva ricevuto tutta la documentazione necessaria e che non avevano ancora ricevuto i pagamenti. In questo tira e molla tra prefettura e società, i lavoratori, non solo non ricevono lo stipendio, ma continuano a lavorare con professionalità e continuità, nonostante il centro di prima accoglienza ha cambiato destinazione d’uso per via della pandemia.
I segretari delle organizzazioni sindacali sopracitate chiedono a gran voce che si trovi subito una soluzione, anche perché i lavoratori, come da protocollo, hanno proclamato uno sciopero e chiederanno un tavolo di raffreddamento presso la prefettura con la presenza dell’azienda.