E’ naturale chiedersi come comprare le azioni di Netflix, dopo un 2020 che ne ha sancito un’ulteriore ribalta verso i titoli azionari più allettanti e ambiti da investitori di tutto il mondo.
Il lockdown vissuto da tutti a causa del virus codiv-19 ha avuto un impatto più che positivo per il colosso dello streaming: sono stati registrati circa 16 milioni di abbonati nuovi; superando le aspettative degli analisti, e rivelandosi ancor più interessante da un punto di vista finanziario.
Come comprare azioni Netflix?
Andando dritti al sodo, vogliamo chiarire quali sono le modalità più adatte per comprare azioni Netflix. La risposta è: facendo trading online; un’attività speculativa da poter gestire interamente sul Web, nei luoghi e nei momenti che si preferiscono.
La fama del trading è legata a numerose motivazioni, ma più di tutto, all’opportunità di esporsi a qualsiasi occasione di mercato. In tal caso, sembra giunto il momento di introdurre un concetto strettamente legato al trading: i CFD, cioè degli strumenti finanziari derivati con cui poter comprare azioni Netflix a condizioni flessibili e adatte alle proprie capacità.
I Contracts for Difference, prima di tutto, consentono di generare profitti grazie alle variazioni di prezzo che un asset riporta, poiché si può speculare su un bene senza acquistarlo. Inoltre, offrono l’opportunità di investire al rialzo, ma anche al ribasso. Nel secondo caso, ci si riferisce all’operazione della vendita allo scoperto, con cui tentare di affermarsi positivamente sui mercati anche quando la situazione appare poco favorevole.
Inoltre, coloro che decideranno di fare trading online per comprare azioni Netflix potranno negoziare sul titolo senza pagare commissioni. Si tratta di un argomento interessante soprattutto per coloro che partono da somme esigue, poiché l’assenza di commissioni non limiterà il capitale destinato ad un must have come Netflix.
Dove comprare azioni Netflix?
La scelta della piattaforma rientra tra le questioni principali a cui dover far fronte per cimentarsi un’esperienza di trading positiva. Il motivo di tale informazione è dovuto alla problematica delle truffe, purtroppo non estranea a questo settore. Tuttavia, si potranno evitare errori simili prestando attenzione a piccoli particolari.
In primis, è essenziale affidarsi solo a broker autorizzati e regolamentati, cioè che rispettano le restrittive leggi imposte per la tutela e la salvaguardia dei traders stessi. In questo modo, si avrà la certezza di non incappare in truffe.
Dopodiché, si ribadisce assenza di commissioni nel trading: l’unica somma applicata alle operazioni è lo spread, una cifra così esigua che non intaccherà, in alcun modo, i risparmi da destinare alla compravendita delle azioni Netflix.
Infine, è importante ricordarsi che le migliori piattaforme di trading risultano sempre chiare ed intuitive, cioè accessibili ai principianti sin da subito.
Una volta fatte tali verifiche, si potrà aprire un account ed iniziare a rigirare a proprio favore i risultati registrati dagli assets scelti.
Comprare azioni Netflix conviene?
Come accennato durante l’introduzione, il primo trimestre del 2020 si è rivelato più che positivo per la società Netflix, da sempre impegnata nel settore dell’intrattenimento.
Proponendo una piattaforma streaming da utilizzare pagamento un abbonamento mensile, Netflix offre una gran varietà di film, serie tv, cartoni animati e documentari, dai cult a produzioni proprie. In questo periodo, le azioni Netflix si sono imposte tra le più stuzzicanti di Wall Street, soprattutto perché il gruppo ha dimostrato di avere ancora dei margini di crescita, tenendo a bada la concorrenza. In effetti, è innegabile la posizione di leader globale dell’entertainment: un aspetto sicuramente da considerare se si è interessati al mercato azionario.
Tuttavia, è bene anche tenere a mente che una delle principali caratteristiche dei mercati finanziari è l’instabilità. In tal caso, rientrano in gioco i CFD: gli unici strumenti con cui comprare azioni Netflix investendo al ribasso, cercando di trarre il meglio anche da tendenze di mercato apparentemente negative.