Ad Aragona i positivi al coronavirus sono 65. In serata al Sindaco di Aragona Giuseppe Pendolino sono stata notificati 21 nuovi casi positivi al Covid-19 appartenenti alla Comunità che ospita i minori non accompagnati e sono in isolamento da diversi giorni, altri 3 cittadini positivi, e 4 nuovi guariti e si è in attesa di conoscere l’esito di diversi tamponi di fine quarantena. “Monitoriamo costantemente la situazione di concerto con l’ASP e le autorità competenti. Mi preme ricordarvi che l’evolversi del contagio dipende dai comportamenti di ognuno di Noi. Mi rivolgo a tutti, dai più anziani ai più giovani, in quanto in paese negli ultimi giorni si osserva poca responsabilità. E’ inutile dire che ci vogliono più controlli, in quanto i controlli ci sono e si effettuano ogni giorno. Tuttavia appare assurdo che debba essere un Vigile Urbano o un Carabiniere a ricordare di non assembrarsi, di mettere la mascherina o di uscire solo per necessità. Dobbiamo essere noi stessi a ricordarcelo!
Da diversi giorni sia Polizia Municipale che Carabinieri, mi segnalano le seguenti situazioni:
1. Via Roma, si passeggia e si staziona nelle piazzette;
2. Campo Sportivo, rilevati continui assembramenti;
3. Mercatino coperto, stesso copione del campo sportivo;
4. Piazzale antistante le Maccalube, stesso copione del campo sportivo;
Per non parlare delle zone di campagna, dove mi segnalano un intenso traffico pomeridiano/serale, insolito considerata la stagione invernale.
Per cortesia, smettiamola!
È inutile invocare la zona rossa, in quanto limiterebbe la già poca libertà che allo stato attuale abbiamo. Inoltre l’istituzione della zona rossa significherebbe lockdown totale, chiusura di tutto. Non possiamo permettercelo! Non dobbiamo sperare di bloccare la già martoriata economia locale!È necessario buon senso, responsabilità e prudenza! L’istituzione della zona rossa è l’estrema ratio, cerchiamo di non arrivare a tanto! Confido in ognuno di voi!” Dichiara il sindaco Pendolino