[embed_video id=104136]Addio autostrade gratis in Sicilia. Lo ha dichiarato l’assessore regionale alle infrastrutture Giovanni Pistorio in visita a Caltanissetta. La giunta di governo ha approvato un piano che prevede la chiusura del Cas, il Consorzio autostrade siciliane, e la nascita di una nuova società mista Cas-Anas. Il piano prevede di introdurre i pedaggi in tutte le autostrade, anche quelle che oggi non lo contemplano, cioè la Palermo-Catania e la Palermo-Mazara del Vallo.
Nella delibera di giunta si definisce il Cas “un’anomalia nel panorama nazionale della gestione autostradale” in quanto ente pubblico non economico. Nel documento è scritto che per le due autostrade oggi gestite dall’Anas secondo l’assessore alle Infrastrutture Giovanni Pistorio “è ipotizzabile l’istituzione di pedaggio dopo la realizzazione da parte dell’Anas del piano di straordinario di ammodernamento della Palermo-Catania recentemente finanziato con 800 milioni di euro”. Pistorio ha ricordato che attualmente i pedaggi in Sicilia sono solo sulle tratte gestite dal Cas (Consorzio autostrade siciliane): Catania-Messina e Messina-Buonfornello. Pistorio ha anche detto che per prevedere il pagamento del pedaggio sulle tratte Anas nell’isola servira’ preliminarmente una disposizione nazionale.