Ieri, a conclusione di una minuziosa attività info investigativa protrattasi per diversi giorni, i poliziotti del Commissariato di Niscemi, hanno identificato il secondo rapinatore datosi alla fuga dopo la rapina perpetrata ai danni del centro scommesse Gold Bet di Niscemi, il 14 marzo scorso. Gli agenti della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato, grazie anche ad una minuziosa analisi delle immagini registrate dai sistemi di video sorveglianza cittadini, sono riusciti ad individuare una autovettura sospetta ed il suo conducente che precedeva a bassa andatura i rapinatori durante la fuga. L’uomo identificato, un niscemese 20enne, è stato condotto presso gli uffici di polizia dove ha ammesso il proprio coinvolgimento nella rapina, specificando di aver accompagnato con la propria auto i due minorenni al centro scommesse e di averli aspettati circa un quarto d’ora per caricarli a bordo e darsi alla fuga. Quest’ultimo, inoltre, ha fornito agli inquirenti preziosi elementi per risalire all’individuazione del secondo rapinatore minorenne. Anche il minorenne, rintracciato e condotto presso gli uffici del Commissariato, ha deciso di collaborare confessando di aver perpetrato la rapina unitamente al minore già arrestato il 14 marzo scorso, consegnando agli investigatori la somma di 270 euro, bottino della rapina. Alla luce di quanto accertato, entrambi i soggetti sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di rapina aggravata in concorso.
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