[embed_video id=107991]Le sigle sindacali della funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil, dell’Ugl-Fna, del sindacato di polizia locale Sulpl, del “Movimento giovani lavoratori” e del Silpol, unitamente alle RSU del Comune di Caltanissetta hanno richiesto un incontro urgente all’Amministrazione Comunale per affrontare le problematiche inerenti il piano triennale del fabbisogno del personale, il piano di stabilizzazione del personale precario e le procedure concorsuali ordinarie.
“L’incontro chiesto per giovedì 5 gennaio prossimo – spiegano i sindacati – dovrà chiarire i motivi che hanno portato l’Amministrazione Comunale a cambiare l’intero programma assunzionale e di stabilizzazione concordato con la parte sindacale fino al 22 Dicembre 2016 e inspiegabilmente modificato il 29 Dicembre 2016”.
Le segreteria sindacali della Funzione pubblica e le Rappresentanze sindacali unitarie “prendono atto, ancora una volta, che l’Amministrazione Comunale persegue una politica di gestione del personale che non prevede la condivisione dei rappresentanti sindacali dei lavoratori e assume, unilateralmente, scelte che risultano contrarie al personale dipendente e alle attese di tanti giovani che attendono di partecipare ai pubblici concorsi banditi dall’Amministrazione Comunale”. L’assessore al personale Felice Dierna che domani incontrerà i sindacati comunque afferma che non c’è nessun cambio di rotta ma l’Ars ha approvato a fine anno la nuova manovra finanziaria che parla di stabilizzazione dei precari e che dispone ai comuni di assumere il 15% dei dipendenti dell’ex province che hanno la priorità sui precari. L’assessore Dierna con gli uffici competennti sta studiando la nuova legge regionale e la prossima settimana andrà a Palermo a chiedere chiarimenti. ma assicura che nessun precario andrà a casa.