Le nuove regole sulla pausa caffè, contenute in una circolare emanata dal Segretario generale del comune di Caltanissetta, Rossana Manno, provocano la reazione della FP-Cgil che critica alcuni contenuti della stessa circolare.
“È’ grande il senso di sconforto che proviamo dalla lettura della circolare emanata da parte dell’Amministrazione del Comune di Caltanissetta in termini di orari di lavoro”, afferma la segretaria provinciale Rosanna Moncada. “Naturalmente non ci riferiamo al contenuto delle disposizioni citate la cui esatta osservanza deve essere sempre ottemperata perché prevista dalla normativa in vigore Ci riferiamo all’infelice espressione si deve evitare il formarsi di capannelli di persone in “briosa” conversazione ai punti di ristoro di cui l’Ente è dotato. Un espressione che riteniamo oltre che infelice anche molto offensiva. Non possiamo permettere che la collettività tutta possa pensare che i dipendenti del Comune di Caltanissetta usino intrattenersi in briose conversazioni piuttosto che svolgere il proprio lavoro”.
Per la Fp-Cgil “al Comune di Caltanissetta i dipendenti lavorano in condizioni molto disagiate. Non sono assolutamente garantite la salute e la sicurezza dei luoghi di lavoro, non vengono effettuate alcun genere di formazione o di aggiornamento, non viene regolarmente osservata l’applicazione del contratto integrativo e non viene assolutamente riconosciuta e sostenuta la crescita del personale che peraltro è costretto a lavorare con l’uso di mezzi il più delle volte obsoleti e poco funzionanti”.