Non ancora smaltita la delusione per il rocambolesco pari interno con la Palmese, un 3-3 maturato nel finale di una partita che sembrava chiusa, il Gela ha ripreso gli allenamenti in vista del prossimo impegno sul campo dell’Isola Capo Rizzuto. Forse l’ultima chiamata per tornare in corsa per un posto nei play off. Il Gela è sesto, a nove punti dal quinto posto, ma crede ancora nella possibilità di agganciare l’Ercolanese. Sono 27 i punti a disposizione da qui alla fine della regular season: dopo l’Isola Capo Rizzuto, i biancoblù dovranno affrontare nell’ordine Sancataldese, Nocerina, Paceo, Palazzolo, Portici, Cittanovese, Gelbison e Acireale. Un calendario relativamente difficile. Più impegnativo sembra quello dei campani, che dopo Roccella, saranno chiamati a giocare contro Troina e Vibonese, rispettivamente, la prima e la seconda forza del campionato. Poi Messina, che come il Gela non lascerà nulla d’intentato per chiudere al quinto posto, e Igea Virtus, che lotta per il primato. Le ultime quattro contro Palazzolo, Palmese, Sancataldese ed Ebolitana. Insomma, il Gela ha tutto il diritto di crederci e di giocarsi tutte le proprie chances sino alla fine. Certamente non sarà facile, a cominciare da domenica prossima, perché dovrà fare a meno di Simone Brugaletta squalificato per tre giornate dal giudice sportivo. Tre turni di stop anche per Costantino Chidichimo.
Gela: tre giornate di “stop” per Brugaletta e Chidichimo, i biancoblù credono ancora in un posto nei “play off”
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