Il primo progetto riguarda la ristrutturazione , il restauro e il consolidamento del complesso parrocchiale Maria SS. dell’Itria per un valore di € 576.538,46, mentre l’altro prevede il completamento funzionale del museo Etno antropologico, compresa la sistemazione degli spazi di accesso e pertinenza, per un valore di € 1.172.947,96.
Il progetto che riguarda il complesso parrocchiale Maria SS. dell’Itria è stato trasmesso al Comune di Delia dal parroco della chiesa don Lino De Luca.
<<Il nostro obiettivo – ha detto Gianfilippo Bancheri – è di partecipare a tutti quei bandi che ci permettono di accedere alle risorse pubbliche per riqualificare il territorio e aumentare la qualità della vita dei cittadini. I Fondi sono senza dubbio delle opportunità concrete per la sostenibilità degli investimenti pubblici e per realizzare le politiche di crescita economica e di tutela ambientale e culturale>>.
Per Bancheri Delia è <<un comune virtuoso sotto il profilo della programmazione, intercettazione e utilizzo dei finanziamenti pubblici. Grazie ad un uso razionale delle risorse e ad un’attenta ricognizione dei bisogni – ha detto – siamo riusciti a partecipare ai vari bandi pubblici, con diversi progetti. Alcuni sono stati già finanziati, altri realizzati e altri ancora in attesa di finanziamento. E tutto questo in un momento in cui in Sicilia la spesa delle risorse comunitarie “è in allarmante ritardo” così come ha rilevato la Corte dei Conti>>.